I quattro elementi

FUOCO

All’elemento del fuoco appartengono i segni Ariete, Leone e Sagittario. Sono tutti segni maschili, poiché il fuoco è per simbologia legato al Sole, pianeta che produce energia attiva e quindi maschile. 

Ma non tutti i fuochi bruciano della stessa fiamma. 

Il fuoco dell’Ariete è quello più facile da immaginare: quello che divampa, incendia, avanza, a volte distrugge. E’ il fuoco rosso dalle fiamme altissime che, se domato, riesce a riscaldare senza bruciare. Come un falò estivo.

Il fuoco del Leone è meno arrogante, è caldo, accogliente, tendente più al giallo oro che al rosso, luminoso come il sole in una brillante giornata di primavera, creativo come la forza che fa germogliare e prosperare la vita. 

Le fiamme del fuoco del Sagittario sono quelle delle candele. Non riscaldano ma illuminano le zone d’ombra, mostrano il cammino a chi si è perso, aiutano nella meditazione e nei processi di creazione. 

Si può parlare di maschi di fuoco anche quando appartengono a un’altra categoria zodiacale, ma contengono nel loro tema natale molti valori nell’elemento fuoco.

 

TERRA

All’elemento della terra appartengono i segni Toro, Vergine e Capricorno. Sono segni femminili, poiché la terra ubbidisce al principio di accoglienza. 

La terra del Toro è quella degli allevamenti da bestiame, dolce, rigogliosa e risponde a equilibri che non possono in alcun modo essere disturbati. E’ la terra su cui riposano placidi i bovini protetti da steccati. 

La terra della Vergine è quella che si prepara all’inverno. E’ una terra attiva, quindi, perché si modifica e rinnova in vista del freddo. Si raccoglie in se stessa. 

Dura e fredda è invece la terra del Capricorno, che potremmo identificare con la roccia di montagna e che, più di qualsiasi altro territorio, gode di panorami –quindi visioni- negati alle altre terre. 

Si può parlare di maschi di terra anche quando appartengono a un’altra categoria zodiacale, ma nel tema natale contengono forti valori nell’elemento terra. 

ARIA

All’elemento dell’aria appartengono i segni Gemelli, Bilancia e Acquario.  Sono considerati segni maschili, anche se ho la convinzione che si tratti di ibridi. Nel glifo di ciascuno è contemplata questa dualità che li vede capaci di essere attivi e ricettivi, adeguandosi alle situazioni, proprio come fanno le foglie e i rami al passaggio del vento.  

Gemelli è il vento di primavera che porta con sé fiori e pollini, che solletica il naso e racconta di cose nuove, appena iniziate. E’ il vento che gioca con tutto quello che incontra durante il proprio viaggio. 

Bilancia è il vento che mette in ordine quel che il vento Gemelli ha disordinato. E’ il vento sobrio, leggero, dei prati all’inglese. 

Acquario è il vento furioso. E’ il vento che sconvolge, che provoca mal di testa, quello che scoperchia tetti e scuote le fronde. 

Si può parlare di maschi di aria anche quando appartengono a un’altra categoria zodiacale, ma nel tema natale contengono forti valori nell’elemento aria. 

ACQUA

All’elemento dell’acqua appartengono i segni Cancro, Scorpione e Pesci. Sono segni femminili, l’acqua è dominata dalla Luna, naturalmente ricettiva: non gode di una propria luminosità,  per splendere  ha bisogno di essere colpita dei raggi solari. 

Il Cancro è acqua di mare che genera vita e mantiene il ricordo del passato: nel suo fondale si raccolgono esperienze antichissime che ogni tanto le maree portano a galla. 

Lo Scorpione è acqua di stagno, torbida, all’apparenza calma e priva di sorprese, sotto la quale è possibile trovare tante meraviglie quanti spaventi. 

Il Pesci è cascata, acqua pulita che scende dall’alto per unirsi al fiume, acqua che si rigenera e rinnova. 

Si può parlare di maschi di acqua anche quando appartengono a un’altra categoria zodiacale, ma nel tema natale contengono forti valori nell’elemento acqua. 

 

da 2015 – un anno d’amore, oroscopo sentimentale per ragazze sveglie, Mondadori 2015

Illustrazioni di Francesco Barilli